IL BASSO MEDIOEVO
La riscoperta del Medioevo, la sua rivalutazione
attraverso la negazione dell'oscu- rantismo che lo avrebbe caratterizzato e il riconoscimento delle sue caratteristiche positive, è iniziata con il romanticismo ed è proseguita grazie all'opera di artisti e di intellettuali del nostro secolo. Il Basso Medioevo fu, infatti, un'epoca di grandi sconvolgimenti, di rivoluzioni, di sperimentazioni,di riscoperte,un'epoca in cui spiriti arditi si battevano in favore dei diritti dell'intelligenza e si liberavano da concezioni tradizionali, rivendicando il diritto di giudizio e di critica. Era una società nuova quella che si stava formando, nella quale l'uomo si affrancava, a poco a poco , dal potere feudale, laico e religioso, individuando propri rappresentanti che reclamavano nuove libertà. L'arte gotica, che era il riflesso di questa situazione sociale, ebbe modo di svilupparsi e di imporsi,prima nell'Ile de France, poi, via via, in tutto l'Occidente. Attraverso l'operato di architetti, scultori, pittori, ricchi di capacità creative, di spiritualità, di modestia e,contemporanea- mente, capaci di esprimere forme concrete che traducessero le nuove esigenze sociali, sorgevano in tutto il settentrione le grandi architetture di luce che consentiranno un pieno esplicarsi di attività comunitarie. Altri presupposti per la nascita delle cattedrali sono il nuovo misticismo che pone l'uomo a diretto contatto con Dio, la nuova liturgia dell'esposizione dell'Ostia e delle Reliquie che anticipa ai fedeli la visione del Cielo, la particolare venerazione dedicata alla Madonna (Notre Dame ) e la Scolastica con le sue sintesi iconografiche, vere enciclopedie realizzate nelle decorazioni scultoree.
